AN + ACCUSATIVO
denken –> Ich denke an dich
glauben –> Ich glaube an dich
grenzen –> das Haus grenzt an die Mauer
wenden, sich –> Wenden Sie sich an die Rezeption/an Frau Mayer
Erinnerung –> In Erinnerung an die schönen Tagen
AN + DATIVO
arbeiten –> Ich arbeite an meiner Arbeit
Auswahl –> Wir habe eine große Auswahl an CDs
Interesse –> Ich habe Interesse an dir
AUF + ACCUSATIVO
achten –> Achten Sie auf die Ampel!
ankommen –> Es kommt auf die Form an
antworten –> Ich möchte eine Antwort auf meine Frage
aufpassen –> Pass auf dich auf
freuen, sich –> Ich freue mich auf die Ferien
hoffen –> ich hoffe auf ein Wiedersehen
konzentrieren, sich –> Konzentrieren sie sich auf den Punkt
verzichten –> ich verzichte auf Wien und bleibe zu Hause
warten –> Ich warte auf dich
eifersüchtig –> Ich bin eifersüchtig auf dich
stolz –> Ich bin stolz auf dich
Antwort –> Die Antwort auf die Frage lautet …
Blick –> Werfe einen Blick auf den Computer
Hoffnung –> Die Hoffnung auf Frieden muss man nicht aufgeben
AUS + DATIVO
bestehen –> Der Kuchen besteht aus: Mehl, Zucker, Eier, Butter und Kakao.
ergeben, sich –> Es gibt sich aus deiner Aussage
BEI + DATIVO
helfen, jdm –> Ich helfe Otto bei der Arbeit
FUER + ACCUSATIVO
danken, jdm –> Ich danke dir für die Blumen
interessieren, sich –> Ich interessiere mich für Kunst
fit –> Ich bin fit für die Schule
geeignet –> Du bist für die Arbeit geeignet
Dank –>Herzlichen Dank für die Blumen
MIT + DATIVO
anfangen –> Fangen mir mit den Kuchen an
aufhören –> Höre mit dem Rauchen auf
beginnen –> Beginnen wir mit dem Kuchen
beschäftigen, sich –> Er beschäftigt sich mit dem Kochen
telefonieren –> Ich telefoniere mit deiner Mutter
unterhalten, sich –> Sie unterhält sich mit deinem Vater
vergleichen –> Du vergleichst dich mit mir
einverstanden sein –> Ich bin einverstanden mit dir
fertig sein –> Du bist fast fertig mit den Schulaufgaben
zufrieden sein –> Ich bin zufrieden mit dir
NACH + DATIVO
erkundigen, sich –> Peter erkundigt sich nach Maria
fragen, jdn –> Ich Frage Claudia nach der Antwort
UBER + ACCUSATIVO
ärgern, sich –> Ich ärgere mich über das Wetter
berichten –> Wir berichten über die Olympiade
informieren, jdn. –> Ich informiere Elisa über die letzten Ereignissen
nachdenken –> ich denke über den Überfall nach
schreiben –> Ich schreibe über dich
sprechen –> Ich spreche über Sport
verfügen –> Ich verfüge über ein Auto
Auskunft –> Ich hätte gerne eine Auskunft über die Schule
Information –> Ich hatte gerne eine Information über den Kuchen
UM + ACCUSATIVO
handeln, sich –> Es handelt sich um eine Erkältung
kümmern, sich –> Kümmer dich um sie!
VON +DATIVO
reden –> Ich rede von dir
Traumen –> Ich träume von dir
verstehen –> Ich verstehe etwas von Mathe(matik)
ZU + DATIVO
gehören –> Er gehört zu mir
passen –> Der Pulli passt zu diesem Rock
freundlich –> Du bist freundlich zu mir
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Il genitivo
Il genitivo
Il genitivo è il caso del complemento di specificazione e risponde alle domande italiane: di chi? di che cosa?
Di chi è la macchina? → Del fratello di Peter → La macchina di suo fratello. → (tradotto) Wessen Auto ist das ? → Peters Bruders Auto → Das Auto seines Bruders.
genitivo maschile
genitivo neutro
genitivo femminile
genitivo plurale (uguale al maschile, femminile e neutro)
Ricorda!
la maggioranza dei maschili al genitivo aggiunge –s o –es (-es solo per questioni di pronuncia)a eccezione di:
- des Jungen = del ragazzo,
- des Kunden = del cliente,
- des Journalisten = del giornalista,
- des Herrn = del signore,
- des Passanten = di chi passa,
- des Namens = del nome,
- des Menschen = dell’ uomo,
- des Studenten = dello studente,
- des Touristen = del turista.
Le preposizioni che reggono il genitivo sono:
- statt = invece di
Statt der Suppe möchte ich heute Spaghetti. (al posto della zuppa oggi vorrei gli spaghetti)
- trotz = nonostante
Trotz des Wetters sind wir hier. (nonostante il tempo siamo qui)
- während = durante
Während der Schule war ich in Italien. (durante la scuola ero in Italia)
- wegen = a causa di, per
Wegen meiner Schwester konnte ich nicht kommen. (non sono potuto venire a causa di mia sorella)
L’aggettivo in funzione predicativa e avverbiale
L’aggettivo con funzione predicativa e l’aggettivo in senso avverbiale in tedesco non vengono mai declinati (non si aggiungono le desinenze a fine parola) sono autonomi.
L’aggettivo predicativo è posposto al nome e serve a distinguere la cosa da esso designata da un’altra dello stesso tipo, mentre l’aggettivo avverbiale precede il verbo, lo modifica o lo qualifica.
aggettivo con funzione predicativa
Esempio: Das Auto ist schön = La macchina è bella.
aggettivo in senso avverbiale
Esempio: Sympathisch ist der Mann = Simpatico è l’uomo.
Ricordate che agli aggettivi con funzione attributiva, ai comparativi di maggioranza con als (desinenza -er + als) e ai superlativi relativi (con articolo: desinenze -ste per il singolare e -sten per il plurale; e con preposizione am desinenza -sten; tranne i superlativi assoluti a cui non si aggiunge una desinenza come in italiano, ma si rendono in tedesco aggiungendo una parola; vedi scheda sui superlativi) va sempre aggiunta la desinenza; per gli aggettivi con funzione attributiva la desinenza cambierà anche in base al genere, al numero e al caso.
aggettivo con funzione attributiva
Esempio: Das schön-e Auto = La macchina bella.
comparativi di maggioranza con desinenza -er + als
Esempio: Dein Auto ist schön-er als meins. = La tua macchina è più bella della mia.
superlativi relativi con articolo: desinenze -ste o -sten
Esempio: Das schön-ste Auto der Stadt. = La più bella macchina della città.
Die schön-sten Autos der Stadt. = Le più belle macchine della città.
Superlativo relativo dell’aggettivo predicativo o avverbiale con preposizione am desinenza -sten
Esempio: Das Auto gefällt mir am besten. = (Questa è) la macchina che mi piace di più. (traduzione con adattamento alla lingua e grammatica italiana)
Declinazione dell’aggettivo in funzione attributiva
Caso a.
Preceduto da: ein/eine…, kein/keine…, mein/meine…
____________M F N P
Nominativo -er -e -es -en
Accusativo -en -e -es -en
Dativo -en -en -en -en
Genitivo -en -en -en -en
Caso b.
Non preceduto da alcun articolo o aggettivi possessivi
_____________M F N P
Nominativo -er -e -es -e
Accusativo -en -e -es -e
Dativo -em -er -em -en
Genitivo -en -er -en -er
Caso c.
Preceduto da: der/die/das…, diese/er/es…, welche/er/es…
____________M F N P
Nominativo -e -e -e -en
Accusativo -en -e -e -en
Dativo -en -en -en -en
Genitivo -en -en -en -en
Nota bene:
L’aggettivo qualificativo viene declinato solo quando è usato in funzione attributiva. L’aggettivo ha funzione attributiva quando qualifica una cosa nella sua essenza, senza lo scopo di distinguerla da un’altra, ma dando un’informazione in più su di essa.
Nominativo
Il nominativo è il caso del soggetto (o complemento al nominativo) e del predicato nominale del soggetto.
Se vogliamo chiedere del soggetto:
Il soggetto risponde alle domande:
Wer? = chi? (per le persone)
Was? = cosa? (per le cose)
Se vogliamo chiedere del predicato nominale:
Il predicato nominale risponde alle domande:
Wie? = come? → con il verbo heißen = chiamarsi
Was? = cosa? → con i verbi sein = essere, wedern = diventare e bleiben = rimanere
Solo heißen = chiamarsi, sein = essere, wedern = diventare e bleiben = rimanere reggono il doppio nominativo; vale a dire: soggetto + predicato nominale del soggetto.
Articoli determinativi al nominativo:
M der
F die
N das
P die
Articoli indeterminativi al nominativo:
M ein
F eine
N ein
P eine non esiste il plurale di ein, ma zwei = due, drei = tre, … o einige = alcuni, wenige = pochi, viele = molti, ecc.
I pronomi personali al nominativo sono:
- ich → io
- du → tu
- er → lui
- sie → lei
- es → esso ed essa ( terza persona singolare usata per animali e cose, forma antiquata della lingua italiana sostituita dagli attuali lui e lei) es.: das Bier → es = la birra → essa; in tedesco viene usato anche per le persone con articolo neutro, es.: das Kind → es = il bambino → esso; das Mädchen → es = la ragazza → essa
- wir → noi
- ihr → voi
- sie → loro (essi, esse)
- Sie → Lei, Loro, Voi
Das Vorgangspassiv oder werden-Passiv
- Aktivsatz: Der Konditor schält Äpfel. ( Nominativ (Agens) = der Konditor )
- Frase attiva: Il pasticcere pela le mele. (Nominativo (Agente) = il pasticcere)
- Passivsatz ohne Agens: Äpfel werden geschält. ( Agens fällt weg )
- Frase passiva senza agente: Le mele vengono pelate. (manca l’autore dell’azione)
- Passivsatz mit Agens: Äpfel werden vom Konditor geschält. ( von + Agens im Dativ )
- Frase passiva con agente: Le mele vengono pelate dal pasticcere. ( prima dell’agente la preposizione von, il tutto al caso dativo)
Das Vorgangspassiv stellt das Geschehen, die Handlung oder den Vorgang in den Vordergrund und wird oft in Sachtexten benutzt, wie bei Gebrauchsanweisungen, Beschreibungen von Arbeitsprozessen, in Zeitungsberichten etc.
Il modo passivo mette in primo piano l’azione, l’atto o il processo e viene spesso utilizzato in testi come: nelle descrizioni di processi di lavoro, nelle istruzioni, nei giornali, etc.
- Zuerst werden die Kartoffeln gewaschen. Dann werden sie geschält, nochmals kurz mit Wasser gesäubert und schließlich in kleine Würfel geschnitten…
- Zuerst muss der rote Knopf gedrückt werden. Dadurch wird die Maschine abgeschaltet…
- Gestern Abend wurde in unserer Siedlung das neue Gemeindehaus feierlich eröffnet. Es wurden viele Reden gehalten. Danach …
- Prima, le patate vengono lavate. Poi vengono pelate, e di nuovo rapidamente rilavate/ripulite in acqua e infine tagliate a dadini piccoli…
- In primo luogo,deve essere premuto il pulsante rosso . Così l’apparecchio si spegne…
- Ieri sera nel nostro quartiere è stata inaugurata la nuova sala comunale. Sono stati tenuti un sacco di discorsi. Dopodiché…
Bildung
(come si forma il passivo di azione in tedesco)
werden + Partizip II (nelle sue due forme: geworden o worden)
- Aktiv Der Schüler schreibt den Brief.
S (Nom) V O (Akk)
- Passiv Der Brief wird von dem (vom) Schüler geschrieben.
S (Nom) V (Hilf.=aus.) O (Dat) Partizip II
Zeitformen
I tempi del Passiv
Tempi semplici: presente e passato remoto/imperfetto
Position 1 | werden | Mittelfeld | Partizip II |
---|---|---|---|
Präsens: Das Auto
presente: la macchina |
wird
viene |
in Wolfsburg
a Wolfsburg |
gebaut.
costruita. |
Präsens: Im Herbst
presente: in autunno |
werden
vengono |
die Äpfel
le mele |
gepflückt.
raccolte. |
Präteritum: Das Auto
preterito: la macchina |
wurde
venne |
in Wolfsburg
a Wolfsburg |
gebaut.
costruita. |
Präteritum: Im Herbst
presente: in autunno |
wurden
vennero |
die Äpfel
le mele |
gepflückt.
raccolte. |
Tempi composti: passato prossimo e trapassato prossimo
Position 1 | werden | Mittelfeld | Partizip II |
---|---|---|---|
Perfekt: Das Auto
perfetto/passato prossimo: la macchina |
ist
è |
in Wolfsburg
a Wolfsburg |
gebaut worden.
stata costruita. |
Perfekt: Im Herbst
perfetto/passato prossimo: in autunno |
sind
sono |
die Äpfel
le mele |
geerntet worden.
state raccolte. |
Plusquamperfekt: Das Auto
trapassato prossimo: la macchina |
war
era |
inWolfsburg
a Wolfsburg |
gebaut worden.
stata costruita. |
Plusquamperfekt: Im Herbst
trapassato prossimo: In autunno |
waren
erano |
die Äpfel
le mele |
gepflückt worden.
state raccolte. |
Tempi futuri: semplice e anteriore
Position 1 | werden | Mittelfeld | Partizip II |
---|---|---|---|
Futur I: Das Auto
futuro semplice: la macchina |
wird
verrà |
in Wolfsburg
a Wolfsburg |
gebaut werden.
costruita. |
Futur I: Im Herbst
futuro semplice: in autunno |
werden
vengono (verranno) |
die Äpfel
le mele |
gepflückt werden.
raccolte. |
Futur II: Das Auto
futuro anteriore: la macchina |
wird
sarà |
in Wolfsburg
a Wolfsburg |
gebaut worden sein.
costruita. |
Futur II: Im Herbst
futuro anteriore: in autunno |
werden
saranno |
die Äpfel
le mele |
gepflückt worden sein.
raccolte. |
Das Präteritum der regelmäßigen Verben
Gebrauch
- Beschreibung eines Zustandes in der Vergangenheit (descrizione di uno stato nel/al passato) → Er schlief den ganzen Tag. = Dormì tutto il giorno.
- Wiederholung einer Tätigkeit in der Vergangenheit (ripetizione di un’azione nel passato)→ jeden Montag ging sie einkaufen. = Ogni lunedì andava a fare la spesa.
- Erzählform literarischer Texte (modus narrandi di molti testi di letteratura)→ Sie stand auf, ging in die Küche und machte sich einen Kaffee. = Si alzò, andò in cucina e si fece un caffè.
Il preterito indicativo tedesco traduce i tempi italiani dell’indicativo: passato remoto e imperfetto.
Esempio:
Ich kaufte = comprai/compravo
Die Bildung des Präteritums der regelmäßigen Verben (formazione del preterito dei verbi deboli):
Stamm des Verbs (radice o tema del verbo) + – te + 1. P. Sing.) -, 2. P. Sing.) -st, 3. P. Sing.) -, 1. P. Plur.) -n, 2. P. Plur.) -t, 3. P. Plur.) -n.
I verbi la cui radice termina con le dentali -t (arbeiten→arbeitete = lavorare, lavorai) o -d (landen→landete = atterrare, atterrai) inseriscono (per questioni di pronuncia) una -e- eufonica o fonetica tra radice e suffisso.
I verbi la cui radice termina in -n (öffnen→ich öffnete = aprire, aprii) o -m (atmen→atmete = respirare, respirai) precedute da consonante diversa da l, m, r, h di prolungamento inseriscono anch’essi una -e- fonetica tra radice e suffisso.
Beispiel:
Präsens
(radice o tema dell’infinito in nero, desinenza o suffisso della persona in blu)
- ich mach -e
- du mach -st
- er mach-t
- wir mach-en
- ihr mach-t
- sie mach -en
Präteritum
(radice o tema dell’infinito in nero, desinenza o interfisso del tempo indicativo preterito in rosso, desinenza o suffisso della persona in blu)
- ich mach -te
- du mach -te -st
- er mach -te
- wir mach -te -n
- ihr mach -te -t
- sie mach -te -n
I gradi di comparazione nella lingua tedesca
I gradi di comparazione nella lingua tedesca
Ci sono tre gradi di comparazione in tedesco: il positivo, il comparativo, il superlativo.
– Julia läuft so schnell wie Anne. positivo
Julia corre veloce tanto quanto Anne.
– Anne läuft schneller als Maria. comparativo
Anne corre più veloce di Maria.
– Laura läuft am schnellsten. Sie ist die schnellste Läuferin. superlativo
Laura è la più veloce (correndo, nella corsa). Laura è la corritrice o corridora più veloce.
Il grado positivo
La forma positiva corrisponde alla forma base dell’aggettivo (è l’aggettivo senza desinenze), essa viene usata per formulare paragoni con espressioni come so … wie (come/tanto quanto).
Esempio:
Laura läuft so schnell wie Julia.
Altre locuzioni per esprimere paragone nella forma positiva sono:
– genauso … wie (esattamente come)
– nicht so … wie (non come)
– fast so … wie (quasi come)
– doppelt so … wie (duevolte più…..di, il doppio…)
– halb so … wie (la metà rispetto a)
Laura läuft genauso schnell wie Julia.
Laura läuft nicht so schnell wie Julia. (non cosí veloce)
Laura läuft fast so schnell wie Julia. (quasi come)
Laura läuft doppelt so schnell wie Julia. (il doppio di)
Laura läuft halb so schnell wie Julia.
Il comparativo
Il comparativo corrisponde al primo grado di comparazione. Si forma aggiungendo all’aggettivo la desinenza –er seguito da als.
Esempio:
Maria läuft schneller als Laura.
Il superlativo
Il superlativo è il grado più alto di comparazione. Si forma con am o con l’articolo determinativo. Se usiamo am si aggiunge la desinenza –sten all’aggettivo. Se invece impieghiamo l’articolo determinativo aggiungiamo la desinenza –ste all’aggettivo.
Esempio:
Laura läuft am schnellsten.
Sie ist die schnellste Läuferin.
Particolarità nei gradi di comparazione
Particolartà comuni
– gli aggettivi che terminano con le dentali d/t o con le sibilanti s/ß/x/z formano il superlativo con –est.
Esempio:
heiß – heißer – am heißesten
laut – lauter – am lautesten
– gli aggettivi monosillabici in con le vocali tematiche a/ o/ u formano spesso il grado di comparazione con l’Umlaut.
Esempio:
jung – jünger – am jüngsten
Alcuni aggettivi hanno forma irregolare .
Esempio:
gut – besser – am besten
Gradi di comparazione irregolari |
||
Positivo |
Comparativo |
Superlativo |
gut |
besser |
best- |
viel |
mehr |
meist- |
nah |
näher |
nächst- |
hoch |
höher |
höchst- |
groß |
größer |
größt- |
Particolarità degli aggettivi in posizione attributiva
Gli aggettivi in posizione attributiva vanno declinati in tutti i gradi di comparazione. Prima si aggiunge la desinenza del grado di comparazione e poi la desinenza della declinazione. Gli aggettivi in posizione attributiva formano il superlativo sempre con l’articolo determinativo.
Esempio:
der kleine Junge/der kleinere Junge/der kleinste Junge
ein kleiner Junge/ein kleinerer Junge/der kleinste Junge
Particolarità degli aggettivi in posizione avverbiale/predicativa
– Gli aggettivi in posizione avverbiale formano il superlativo sempre con am e aggiungendo la desinenza sten all’aggettivo.
Esempio:
wichtig – wichtiger – am wichtigsten
– Gli aggettivi in posizione predicativa possono formare il superlativo non solo con am ma anche con l’articolo indeterminativo. Se impieghiamo l’articolo indeterminativo aggiungiamo la desinenza –ste all’aggettivo.
Esempio:
Diese Aufgabe ist mir am wichtigsten. (più importante, a cui si deve dare più importanza)
Diese Aufgabe ist die wichtigste. (la più importante)
Il superlativo assoluto
Si forma premettendo all’aggettivo
– sehr, (molto) – äußerst (estremamente) – ganz (del tutto) – ungeheuer (enormemen-te) – höchstens (al massimo) – mindestens (al minimo) -höchst (alta-mente) – aufs beste (nel modo migliore) – schnellsten (al più presto)
Esempio:
Diese Idee ist sehr \ äußerst \ ungeheuer interessant : questa idea è molto \ estremamente\ enormemente interessante.
Schema riassuntivo: L’ordine delle parole nelle frasi principali e nelle frasi secondarie.
FRASI PRINCIPALI
SOGGETTO |
VERBO
V. aus. V. mod. |
COMPLE-MENTI
TE+KA+ MO+LO |
VERBO | FRASI SECONDARIE dopo la virgola (la virgola in tedesco è obbligatoria) NESSI |
SOGGETTO |
COMPLE-MENTI |
VERBO |
1) Ich | lerne | Deutsch. | |||||
2) Du | lernst | Italienisch, | weil |
du |
in Italien | arbeitest. | |
3) Er | hat | Deutsch | gelernt, | weil |
er |
in Deutschland | arbeiten möchte. |
4) Wir | wussten | nicht, | dass |
du |
Türke | bist. | |
5) Ihr | werdet | Rom | besichtigen, | wenn |
ihr |
in Italien | seid. |
6) Sie | haben | kein Hunger, | weil |
sie |
schon | gegessen haben. | |
7) Ich | bin | in Deutschland, | um | Deutsch | zu lernen. | ||
8) Ich | muss | schwimmen lernen, | damit |
ich |
im Sommer auch | surfen darf. | |
9) Ich | habe | Deutsch | gelernt, | als |
ich |
in Deutschland | gearbeitet habe. |
Declinazione dell’aggettivo
Le declinazioni dell’aggettivo in funzione attributiva sono tre:
- declinazione debole (= presenza di articolo determinativo: der, die, das, dem, den…; articoli dimostrativi: dieser, diese, jener, jene…; gli “articoli interrogativi”: welcher, welche, welches…; sono considerati articoli – sempre singolare: jeder, jede, jedes…; sono considerati articoli – di solito plurale: alle, aller, allen…; mancher, manche, manches…).
- declinazione mista (= presenza di articolo indeterminativo: ein, eine, einen…; articoli negativi: keine, keinen…; articoli possessivi: mein, dein, sein …).
- declinazione forte (= assenza di articolo).
Si parla di declinazione dell’aggettivo solo se l’aggettivo si trova in posizione attributiva, ossia all’interno del sintagma nominale tra l’articolo e il nome.
L’aggettivo non segue una sua declinazione.
La desinenza dell’aggettivo dipende quindi da quattro criteri diversi:
- il tipi di articolo (der, ein, kein, mein, jeder, alle, mancher …);
- da maschile, femminile o neutro;
- da nominativo, accusativo dativo o genitivo;
- da singolare o plurale.
Sintagma nominale dei sostantivi maschili:
debole |
mista |
forte |
nom |
der schön -e Mann |
ein schön -er Mann |
Ø schön -er Mann |
|
acc |
den schön -en Mann |
einen schön -en Mann |
Ø schön -en Mann |
|
dat |
dem schön -en Mann |
einem schön -en Mann |
Ø schön -em Mann |
|
gen |
des schön -en Mannes |
eines schön -en Mannes |
Ø schön -en* Mannes |
Sintagma nominale dei sostantivi femminili:
debole |
mista |
forte |
||
|
nom |
die schön -e Frau |
eine schön -e Frau |
Ø schön -e Frau |
acc |
die schön -e Frau |
eine schön -e Frau |
Ø schön -e Frau |
|
dat |
der schön -en Frau |
einer schön -en Frau |
Ø schön -er Frau |
|
gen |
der schön -en Frau |
einer schön -en Frau |
Ø schön -en Frau |
Sintagma nominale dei sostantivi neutri:
debole |
mista |
forte |
|
nom |
das schön -e Kind |
ein schön -es Kind |
Ø schön -es Kind |
acc |
das schön -e Kind |
ein schön -es Kind |
Ø schön -es Kind |
dat |
dem schön -en Kind |
einem schön -en Kind |
Ø schön -em Kind |
gen |
des schön -en Kindes |
eines schön -en Kindes |
Ø schön -en* Kindes |
*Questa forma si presenta solo nella lingua scritta. Nel parlato si evitano strutture del genere. |
Sintagma nominale dei sostantivi plurali:
debole |
forte |
|
nom |
die/keine schönenMänner/Frauen/Kinder/Leute |
Ø schöneMänner/Frauen/Kinder/Leute |
acc |
die/keine schönenMänner/Frauen/Kinder/Leute |
Ø schöneMänner/Frauen/Kinder/Leute |
dat |
den/keinen schönenMänner/Frauen/Kinder/Leute |
Ø schönenMänner/Frauen/Kinder/Leute |
gen |
der/keiner schönenMänner/Frauen/Kinder/Leute |
Ø schönerMänner/Frauen/Kinder/Leute
|
In posizione predicativa l’aggettivo non si declina:
La posizione predicativa dell’aggettivo si ha dopo i verbi sein (essere), bleiben (rimanere) e werden (diventare), che non seguono un sostantivo. In questi casi si tratta di aggettivi predicativi.Gli aggettivi predicativi non vanno mai declinati!